Capotavola

Capotavola

RISTORANTE / CENA

Piazza Fiume – Via Savoia, 38, Roma

“Siamo molto legati alla tradizione, ci piace fare le cose con calma”

Questo piccolo ristorante è nato dal desiderio di trasmettere l’amore e la tradizione per il cibo, ma andiamo per ordine.

Il tutto è iniziato poco più avanti in una pasticceria, Dolce, con grandi vetrate che incuriosiscono i passanti. Dolce con le sue leccornie ricorda la casetta della strega di Hansel & Gretel, un posto magico, incantato…ma con le sue calorie!

Capotavola è frutto di questa passione iniziata con i dolci e portata avanti con una presentazione completa della loro idea di cucina.

Il locale è composto da due sale una dentro l’altra, oltre a quella di fronte la cucina a vetri, forse non destinata ai clienti ma la più particolare per vedere lo Chèf all’opera. I mobili sono vintage, pezzi unici, che messi insieme rendono l’ambiente accogliente e familiare.

Sentirsi a casa, lontani da casa.

Iniziamo a pensare però al menù di questo posto fantastico scovato per la semplice ragione che non so mettere l’acqua sul fuoco.

Un menù semplice, composto dal giusto numero di piatti fra cui scegliere, senza andare in confusione. Mi raccomando ascoltate attentamente il giovane cameriere che vi elencherà i piatti del giorno perché noi siamo state conquistate così!

Primo punto a favore? Mentre sceglievamo cosa assaggiare ci hanno servito delle olive verdi con bocconcini di pane fritto…ottimo inizio!

Abbiamo proseguito la cena ordinando dal menù del giorno:

• Tartare di tonno rosso affumicata con legno di faggio accompagnata da un biscotto salato di pistacchi

Se dovesse tornare fra le proposte del giorno dovete provarla, tonno di qualità e gusto inimitabile!

• Spaghetti alle vongole e bottarga

Mentre dal menù classico ordiniamo:

• Cheesecake di baccalà con ricotta aromatizzata al limone e cialde di ceci

• Spaghetti alla chitarra senatore cappelli con gricia di polpo

Porzioni abbondanti, fantasia da vendere e sapori da capogiro.

La frase sotto la foto dice tutto, inutile aggiungere parole.

Non potevamo dimenticare di certo il dolce in un posto nato da una pasticceria.

Adesso vi faccio la domanda che volevo chiedervi dall’inizio: Avete mai mangiato una nuvola?! Ecco, noi si.

Infatti il cameriere ci invita a provare il suo dolce preferito: la nuvola di ricotta.

Una torta con la base di cioccolato fondente e sopra un morbido strato di ricotta con la crosta scrocchiarella da far invidia alle migliori crostate.

Il modo migliore per finire ogni pasto è una chiacchiera con il cuoco e con un piccolo angolo di paradiso.

Il servizio è stato il tocco finale di questa squisita esperienza. Ci ha servito questo ragazzo giovane ma ricco di professionalità. Ha accompagnato la nostra cena in maniera perfetta, ci ha chiesto i nostri pareri, ha controllato che tutto andasse bene e ci ha strappato più di un sorriso.

Capotavola è stato la scoperta di un venerdì sera fatta con un’amica del cuore, non so se è per questo ma abbiamo trovato un ristorante dove il cuore lo mettono davvero in ogni dettaglio.

Siamo state accolte come persone di famiglia, ed è l’unica sensazione che non si può trasmettere, deve essere provata.

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