Bistrot Bio
Bistrot Bio
RISTORANTE / BIOLOGICO
Via del Casaletto, 400 – Monte Verde, Roma
Una perla di qualità e ricercatezza immersa nel verde, dove il caos della capitale è un vago ricordo.
Voglio iniziare così questa recensione su Bistrot Bio, ristorante biologico di livello nel quartiere di Monte Verde.
Ristorante scovato per caso: era inserito nella mia infinita lista di luoghi da provare e la coincidenza ha voluto che la persona con cui andassi a cena ne avesse sentito parlare tramite degli amici…Quale occasione migliore per provarlo?!
Trovarlo è stato facile, dalla strada principale varchiamo il grosso cancello in mattoncini e così veniamo avvolti in un terapeutico silenzio.
Un casale del ‘600 all’interno della riserva naturale “Valle dei Casali” ci accoglie con le sue luci soffuse ed un arredamento moderno, ispirato all’arte del riuso creativo.
Guardarsi intorno per sentirsi più leggeri.
Una volta entrati in questa oasi di tranquillità ci fanno accomodare al nostro tavolo con gentilezza e professionalità, raccontandoci che le lampade e tavoli in legno sono state realizzate personalmente dallo Chef – un tocco distintivo che subito ci colpisce.
Il menù offre prodotti biologici e genuini di prima qualità. Oltre il menù alla carta ci sono tre proposte di degustazione: il vegetariano, il menù degustazione dello Chef e “a mani libere” con le 7 migliori portate dello Chef Marco Moroni.
Scegliamo di ordinare alla carta accompagnando la nostra cena con dei calici di Petracavallo d’Alessano, vino bianco biologico pugliese dal colore giallo dorato e dal gusto floreale.
Prendiamo due antipasti, uno di mare ed uno di terra.
- Tartare di gambero rosso su letto di verdure, germogli e gelatina – saporita, fresca e sfiziosa!
- Tartare di manzo fassone con spuma di tuorlo, cipolla rossa in agrodolce, aceto balsamico e dragoncello – 10 e lode!
Proseguiamo la cena con due secondi di carne, anche se i primi sembrano altrettanto appetitosi ed invitanti!
All’arrivo dei nostri secondi c’è un quid pro quo e ci portano un filetto di manzo con cipolla rossa che però non avevamo ordinato.
Nessun problema, comunichiamo il malinteso ed il cameriere ci fa preparare immediatamente il maialino desiderato omaggiandoci del filetto di manzo e scusandosi molto educatamente.
Un modo super professionale e gentile di gestire l’inconveniente, siamo rimasti piacevolmente contenti per l’attenzione ricevuta.
- Anatra in doppia consistenza, anatra cotta & foisgras di anatra con zucca di stagione e crumble di noci.
- Maialino cotto a bassa temperatura con spuma di bieta del loro orto e senape – morbido & croccante al tempo stesso, cottura perfetta!
- Filetto di manzo con cipolla rossa caramellata – delicato e di ottima qualità!
La nostra cena si conclude con i secondi visto che il quid pro quo ci ha saziati più del previsto, infatti siamo rimasti con il desiderio di tornare a provare i dolci.
Vi lascio qualche indizio e spunto nel caso arrivaste ancora con uno spazietto libero da dedicare ai dolci, che per antonomasia saziano più il cuore e l’anima che l’appetito.
Una carta dei dessert tutta da assaggiare con tiramisù espresso al barattolo oppure torta di carote viola, mandorle e cocco con gelato alla vaniglia di bourbon e salsa all’arancia.
Il ristorante Bistrot Bio è riuscito a regalarci una serata magica dove tutti i nostri sensi sono stati soddisfatti con grande passione.
Vorrei chiudere questa recensione con una riflessione in merito al luogo rilassante ed accogliente dove si viene accolti:
Il tempo continua a scorrere ma è come se gli orologi si fossero fermati, le ore diluite in minuti, un bisogno che si trasforma in avventura.
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Prezzo medio: 50€ a persona
Autore: Giulia
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