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Osteria del Velodromo Vecchio

RISTORANTE / OSTERIA 

Osteria del Velodromo Vecchio – Via Genzano 139 – Roma 

Alle spalle di Via Tuscolana, in Via Genzano, troverete:  ” un’osteria in vecchio stile “. Non servono fronzoli ne particolari giri di parole, qui la cucina è Romana, quella vera, quella che non muta nel tempo se non in qualità! 

Un’insegna semplice, vi accoglierà, ma già dall’ingresso capirete che all’Osteria del Velodromo Vecchio, non si scherza. 


Pluripremiato e riconosciuto, dunque per stasera, il “lavoro” sarà semplice! 

Ambiente in linea con le aspettative, buona illuminazione con due sale. Tovaglie bianche e vini in esposizione che ci ricordano che la carta dei vini è Sostanziosa

Menù veloce e incisivo, tradizione e qualità, dunque ordiniamo:

  • Antipasto del Velodromo : Bruschetta uovo sodo e puntarelle, melenzane sott’olio, tortino di patate, tagliere di salumi e formaggi.
  • Carciofo alla Romana 
  • Cacio & Pepe – Normale e Gluten Free




La Cacio & Pepe entra facilmente nella Top Ten delle Cacio e Pepe più buone di Roma e dintorni. 

Gli antipasti, in particolare le melanzane sott’olio – fatte espressamente da loro – e il carciofo, faranno breccia nel vostro Cuore!

Per quanto riguarda la nostra scelta sulla Carta dei Vini, proviamo un : 

Perfetto in abbinamento con i piatti della tradizione.

Ma Dulcis in Fundo, scegliamo anche una crostata di Ricotta calda e Visciole, un Must per l’Osteria del Velodromo Vecchio. Perfetta!

Servizio Cordiale e Attento, ci tengono molto a ricordarci che usano prodotti Slow Food selezionati, per garantire risultati : Eccellenti. Vicino alla cassa troverete infatti i prodotti freschi: formaggi e affettati. 

Giungiamo al termine della nostra cena, contenti e soddisfatti, ricordandoci che In Vino Veritas, dunque la verità ve la diciamo: Ottimo!

Menù :


Altre foto dei piatti :

Prezzo medio : 30€

L’Oste della Bon’Ora

L’Oste della Bon’Ora

RISTORANTE / CENA 

Viale Vittorio Veneto 133 – Grottaferrata – Roma 

In un martedì “come gli altri”, ero alla ricerca di un posto : “speciale” , qualcosa da appuntare tra i miei futuri punti di riferimento. 

Siamo a Grottaferrata, famoso comune romano:

La mia ricerca ricadde sul Ristorante : L’Oste della Bon’Ora.



Veniamo accolti molto colorosamente dall’Oste, che si mostrerà nel nostro “soggiorno”, degno di tale Nome. Ma diamo un volto ai Padroni di Casa:

Massimo, ci lascia scegliere il tavolo che preferiamo, essendo di settimana, a pranzo, il Ristorante non era affollato. 

Luci calde, scaffali ricchi di libri di prestigio e tavoli che sono delle vere e proprio scrivanie.

Arrivano i nostri Menù e il nostro Entree di Benvenuto! Partiamo benissimo. 



Il Menù ci anticipa subito, che l’Oste della Bon’Ora è pronto ad ogni esigenza culinaria : dal Gluten Free al Vegano. 



Ordiniamo : 

  • Tartare di Fassona Piemontese : “La Granda” con crudo di porcini e parmigiano reggiano 32 mesi. 
  • “Che Figo il fegatello” 
  • Taglioni con pesto di Chiacchietegli di Priverno con Guanciale, mandorle tostate e marzolina 

Tutto è perfettamente servito, dall’impiattamento alla ricerca dei sapori. Vi ritroverete in un “Grande Ristorante“, dove la parola: “Oste” è sinonimo di cordialità ed Eccelenza

La Location fa da cornice ad un’atmosfera che vedrei perfettamente per una cena importante o per qualche occasione speciale.

Il Ristorate presenta tre ambienti, tutti e tre perfettamente in armonia tra loro e una cucina a vista vicino l’ingresso.

Accompagniamo il pranzo con due calici di vino, ma se fosse stata una cena avrei “navigato” nell’interessantissima carta dei vini
Massimo infine ci allieta con la storia dei “Massimi sistemi del Gusto“, ci parla degli antenati, dei Semi-dei della Cucina Internazionale; parliamo di Stelle Michelin e dei primi Chèf che ricevettero tale merito.

In particolare parliamo di :

Di cui espone sopra la cassa il fazzoletto del suddetto Ristorante. 

Dopo aver arricchito la nostra cultura da Fernand Point a Paul Bocuse, suo allievo, torniamo dalla Francia in Italia, a Grottaferrata, con un caffè caldo tra le mani e tanta voglia di raccontarvi del mio: Nuovo Punto di Riferimento.





Possibilità di fare anche dei : Percorsi Culinari.


Che dire? Passione, Precisione ed Eleganza, non mi stupirei di un futuro stellato, perché il cielo c’è, basta illuminarlo un altro pó…





Prezzo medio : 40€

Za’atar

RISTORANTE / CENA / CUCINA ARABA

Za’atar – Piazza Orazio Giustiniani – Roma

“Mente sana in un corpo sano” (العقل السلیم في الجسم السلیم), inizierei con questo proverbio la nostra esperienza da Za’atar, Nuova Apertura in zona Testaccio.

Ma iniziamo dal significato del nome, perché proprio Za’ atar? Ce lo spiega Wikipedia :

Dunque preparatevi a ritmo di Timo, Menta & Curcuma. 

Prenotiamo in un Sabato sera, per il turno delle 22:00, siamo in tre e la fame bussa forte. 

Entrata Piccola, di un Blu Cobalto, davanti il MACRO, con quella tonalità che mi ha riportato subito a Isfahan in Iran, alle porte della Moschea Blu

Tavolo tondo, pareti Blu intenso e luci calde : un tuffo nei miei ricordi.

Arrivano i Menù e decidiamo di iniziare con un brindisi a base di : Persian Mojito

Scaldato l’animo, siamo pronti al nostro “Tasting del bacino del Mediterraneo…” 



Ordiniamo :

  • Lebanese Hummus
  • Israeli Hummus 
  • Pink Beetroot Hummus

Il tutto accompagnato dal pane arabo tradizionale, che in questo caso è leggermente “diverso” – direi più Occidentale!

Partiamo con Tre Hummus vincenti! Il pane arriva continuamente caldo e profumato, ma vi assicuro che li mangereste anche a “cucchiaiate”.
 

Ma passiamo alla tradizione e la nostra scelta cade sulle Tajine

“Il termine tajin o tajine (in arabo: طاجين‎) è di origine berbera, fatto proprio dall’arabo dialettale. Si tratta di una pietanza di carne in umido, tipica della cucina nordafricana, e in particolare marocchina, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.”

Ordiniamo :

  • Marrocan 
  • Lebanese – Ottima
  • Persian

Buone! E quella Libanese, buonissima! 

Continuano il nostro viaggio nel bacino del Mediterraneo a suon di Drinks, proviamo: 

  • Barberi Mule
  • Persian Mojito 

Buonissimi!

Se potessi dirvi che siamo usciti soddisfatti è poco, siamo usciti felici

  •  Location momentaneamente Unica a Roma.
  • Cibo & Personale : Perfetti. Una ragazza in particolare : un mix tra simpatia e professionalità, brava! 
  • Bagno per Disabili : No.

Roma ha un nuovo tempio Arabo, affrettatevi prima che arrivi il vostro Ramadan!
Bruch Domenica: 




– Prezzo medio : 30€



– Consiglio di Prenotare!

– Possibilità di mangiare anche all’esterno.

Flower Burger

PANINOTECA / FAST FOOD / VEGAN

Flower Burger – Via dei Gracchi, 87 – Roma 

Stasera siamo al Flower Burger per un panino a due passi da Castel Sant’ Angelo, in pieno centro storico. Essendo vegana dal 1988, i fast food erano lontani anni luce da me, ma avendo saputo che Flower Burger è un vegano, dovevo assolutamente provarlo!

Entriamo, il locale è molto carino, pieno di colori che contrastano con le pareti color nero lavagna, sulle quali sono presenti bellissime scritte bianche, con frasi che parlano di Buon cibo, di amore per gli animali, di ambiente e di buona salute

La mia preferita da sempre è : “World peace begins in the kitchen” – ” La pace del mondo inizia in cucina”. 

Siamo in tre e ordiniamo: 

  • Cherry bomb burger, il bun rosa è alla ciliegia, con burger di lenticchie, germogli di soia, insalata verde, pomodori confit, salsa rocktail e flower cheddar (vegan cheddar) 

  • Tofungo con bun ai 7 cereali, burger di tofu affumicato, pomodorini, insalata, spinaci e salsa fangosa.
  • Patate savory speziate. 


Tutti questi ingredienti creano una farcitura gustosa e saporita. Così come le patatine, croccanti e sfiziose accompagnate da salse golose!”
Qui i bun, i burger e le salse sono fatti in casa, e si sente! È tutto buonissimo e il pane sa di pane! 

Stasera è stato Vero Amore al primo morso! Purtroppo oggi i dolci sono finiti, ma tranquilli tornerò per assaggiare non solo i dolci, ma tutti gli altri panini con i bun gialli alla curcuma e neri al carbone vegetale

Ottimo anche il servizio, il personale gentile e disponibile. Altro piacevole piccolo dettaglio, danno le salviettine umide, quindi risolto il problema delle mani impiastricciate delle dita unte e bisunte! 

Si questo posto merita la promozione a pieni voti

Un solo consiglio : Apritene Altri! Roma ha bisogno di posti così! 

 Prezzo medio : 12/15 €

MAZZO

RISTORANTE / CENA 

MAZZO – Via delle Rose, 54 – Roma – Centocelle

Nel V Municipio di Roma Capitale, un Locale dalla “L” maiuscola, che vanta di 10 coperti al chiuso e la paura di sentirvi dire : “Siamo pieni per stasera.” 

Ma Ieri sera la fortuna ha girato a nostro favore, chiamiamo all’ultimo e troviamo i “nostri coperti”, Eureka!

Locale piccolissimo, si affianca a Mile, al Pigneto, per quanto riguarda la proporzione tra Metratura & Super Poteri.

Ci sediamo all’interno, tavolo “comune”, da 8 coperti

Arriva subito il Nostro Menù, ed inizia la “Grande Bellezza” : 

Ordiniamo: 

  • Uova al Tegamino con Funghi Shitake & Cheddar Artigianale – Presentazione Molto carina, in stile “ Tegamino Old Style di Nonna” – Buonissimo!

  • Trippa fritta, Chutney piccante di pomodoro & Menta fresca – Inchiniamoci alla Trippa, che per chi non l’ha mai amata, dai oggi non avrà più scuse. 

  • Insalata di Seppie alla Pizzaiola – Buonissima! 

  • Pancia di Maiale in cottura Cinese, Pak Choi  Agropiccante – Eravamo commossi, come quando a Natale arriva il regalo che sognavi in tutti le pubblicità di Italia1. – Morbido? Riduttivo.

A capo di questa “Industria” di Emozioni, gli Chèf : Francesca Barreca e Marco Baccanelli.

I Fuori Menù : Li troverete sulle pareti del ristorante, che fungono da : Grande Lavagna.

Il quartiere Centocelle ha una nuova, ma non troppo, attrattiva; ma questa volta metterà a nudo il vostro cuore e i vostri pregiudizi. 

In più, noterete un Angolo : Gin Corner, per i più appassionati, ed un’ottima cantina per i più beverini. 

Servizio attento ad ogni tipo di esigenza e per chi desiderasse qualche piatto della trazione : Carbonara, Amatriciana, sono disponibili anche in versione Gluten Free.



Pare che il metro quadro ristretto, nasconda grandi Potenziali. Torneremo per assaggiare tutto il Menù, perché perdere di vista un posto così, è peccato in tutti i sensi

Dante vi direbbe : “Lasciate ogni Speranza voi ch’entrare” – Canto Terzo – Municipio V.


Prezzo Medio : 30€

“Vito Magnamose n’pescetto”

RISTORANTE / CENA / VEGAN FRIENDLY

Vito Magnamose n’ pescetto Trattoria  Pizzeria – Viale Gianluigi Bonelli, 221 – Roma ( Zona Torrino)

Continua il mio viaggio nei ristoranti onnivori, alla curiosa ricerca di quelli “vegan friendly”. Questa sera siamo da “Vito Magnamose n’ pescetto”, nel quartiere Torrino Mezzocamino, lungo la C. Colombo, un quartiere nuovo ed in veloce crescita e insieme a tante case nuove in costruzione, arrivano anche nuovi ristoranti

Entriamo, ci sono tanti tavoli all’aperto, ed il locale è davvero carino sia all’esterno che all’interno, sembra di stare al mare.
Cosa curiosa, il menù è in formato gigante, enorme, molto simpatico ma anche un po’ scomodo da leggere. 

 Ci sono piatti sia di mare che di terra e sorpresa, c’è anche un piatto vegano

Il vanto della casa è la pasta fatta in casa su ricetta di nonna Rosmunda

Siamo in 4 e Ordiniamo: 

  • Soutè di cozze
  • Soutè di vongole
  • Buccie di patate fritte (le ordino senza formaggio)
  • Fettuccine ai porcini
  • Fettuccine alla gricia con pancetta e tonno
  • Burger vegano da 200gr alla brace con insalata, pomodorini, cipolla rossa caramellata, melanzane e rucola e patatine fritte. 

I soutè ed i primi sono portati in tavola direttamente nelle padelle dove sono stati cucinati e la riuscita è magnifica e di grande effetto.



Le buccie di patate : in un cestino di vimini carinissimo. 

Non c’è che dire, qui tutto è buono e sfizioso da vedere e da mangiare, un delizioso tripudio di sapori e colori per il palato e per gli occhi.

Le porzioni : che definire abbondanti è davvero riduttivo! 

Anche il mio “hamburgone” vegano è assolutamente promosso

Accompagnamo il tutto con un Falanghina Corte Normanna. Vediamo passare tanti dolci meravigliosi, ma siamo davvero “Full” e rinunciamo. 

Ottimo anche il servizio, veloce ed i camerieri sono gentili e simpatici. 

Esco soddisfatta, da vegana posso dire di aver mangiato benissimo. L’unico consiglio – aumentare le proposte Vegan, inserendo magari nel menù almeno, un primo o un secondo e il dolce. 


E per chi viene qui due consigli

  1. Prenotare e non fate l’aperitivo prima di venire, altrimenti non ce la farete ad arrivare al dolce
  2. Durante la settimana si fanno eventi low cost, del tipo : il giovedì tutte le pizze al 50% oppure i primi al 50%, quindi tenete d’occhio il loro sito! 
  3. Parcheggio clienti.

Prezzo medio : 25€

MILE

RISTORANTE / CENA

MILE – Via Pesaro 8 – Roma – Pigneto

Potrei iniziare con : “Nel mondo del Food, abbiamo scoperto una nuova Stella” – ma non sono Charles Perrault e questa non è una Fiaba, ma una Nuova Realtà romana.

Dirige l’Orchestra lo Chèf : Giuseppe Mormile. Chèf con alle spalle : l’Accademia del Gambero Rosso ed una buona gavetta dalla Sicilia all’Umbria.


Prenotiamo senza problemi in un Venerdì un pó nuvoloso e ci dirigiamo nel cuore del quartiere : Pigneto. Locale piccolo, forse piccolissimo, ma il motto della “botte piccola”, sembra vestito a pennello!

Ci accolgono con grande gentilezza e l’attesa è subito soddisfatta da qualche Bollicina di Benvenuto.

Iniziamo! Il Menù presenta quattro proposte a sezione, ma il “ poco e fatto bene ” è da sempre la Chiave Vincente.

Come Antipasti :

  • Gazpacho con Tartare di Tonno Rosso, Anguria arrosto & Basilico – Perfetto!
  • Caponata Sicilia con Miele & Cioccolato – Da Siciliana dico – Perfetta due volte!

Caponata


Gazpacho

Come Primi/Secondi :

  • Spaghettone al Nero di Seppia con crudo di Gambero Rosso di Mazara del Vallo.
  • Tataki di Tonno su alghe al sesamo e cipolla rossa in agrodolce.


Spaghettone al Nero di Seppia


Tataki di Tonno

Anche Primi & Secondi hanno scalato la vetta del nostro cuore. Ingredienti semplici ma se assemblati nel mondo giusto sanno creare : Stupore, per la mente e per le papille.
Le Porzioni sono calibrate in quantità perfette per trovare spazio anche per i dolci, sarà una trappola? Sarà studiato? O solo perché la “fame vien mangiando” ?

Come dolci :

  • Cannolo destrutturato con ricotta di pecora e pere caramellate
  • Cheescake al caprino ai frutti di bosco.

“ L’assaggio dei dolci ci ha lasciati in silenzio. Non servivano parole, né commenti. Quindi non ve li svelerò. Siete curiosi? Provateli! Ma è un Imperativo Categorico.”

Accompagniamo la cena con un Rosso dell’Etna :


Che dire? Tra le nuove Aperture ha conquistato la Vetta in modo semplice e con grande Umiltà. Si vede la passione, si vede il Carisma – che tra poco potrà vendere al migliore Offerente – Si vede l’Idea.

La “Trattoria Gourmet”, così la definirei, di Giuseppe Mormile, ci ha conquistato col sorriso, vincendo a Mio parere la prima stella Michelin del nostro Palato. 

Lancio una Scommessa o forse una Provocazione : Ristoratori, Chèf , alzate le orecchie, perché in Città, c’è una fiamma più grande della Vostra…



#THESHOWMUSTGOON

Prezzo medio : 30€ 

* A breve cambierà il Menù.

Affrettatevi, che ho il dubbio che da stasera ci sarà fila.

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Rione 13

Rione 13

RISTORANTE / CUCINA TRADIZIONALE

Via Roma Libera 13, Roma/Trastevere.

A due passi da Piazza San Cosimato è nata una nuova realtà che parla di Tradizione Romana. Quando però la Tradizione veste un Team di Under 30, ecco che nasce : La Novità.

Locale costituito da “Tre ambienti“, ognuno diverso tra loro, che potranno soddisfare al meglio i vostri gusti.

All’esterno, per le serate più calde o per un Aperitivo, troverete un Dehor più che piacevole!

Parliamo di tradizione romana, ma allo stesso di “rivisitazione“, perché le cose buone non passano mai, ma bisogna saperle riprendere.

Arrivano subito i Menù, che ricordano dei “quadernini di appunti” e iniziamo la nostra ricerca, che per questa volta inizia dai piatti “più particolari“.


Iniziamo con :

  • Supplì classico! – Che si presenta Croccante & Saporito.

– Come Primi :

  • Tonnarelli al Nero di Seppia con Polpo, Pinoli, Julienne di Datterini & Pecorino. – Piatto non della tradizione ma ottima proposta del Menù.

– Come secondo :

  • Filetto danese con Patate & Verdure.


Accompagniamo il tutto con un ottimo Rosso:


Abbiamo approcciato al nostro primo incontro con Rione 13, dalle proposte “fuori dagli schemi“.

Il Menù offre sia : Piatti della tradizione, Piatti di Pesce e Pizza fatta sul momento.




Per gli amanti della Pizza, sappiate che :

“Oltre che essere estremamente digeribile, da noi la pizza è per tutti i gusti: oltre che alla romana, con crosta croccante e bassa, da Rione 13 troverete anche la pizza tradizionale come concepita a Napoli: crosta alta e più morbida.”


Insomma da Rione 13 c’è né per tutti i Gusti!

Ma noi non ci fermiamo e Dulcis in Fundo :

  • Cheescake con Frutti di Bosco.
  • Pere & Mascarpone.

I Dolci sono fatti ” in casa”. 


Qualità : Molto Buona, soprattutto per essere una Nuova Apertura e per la Grande varietà di piatti che offre.

Servizio : Giovane, attento e Veloce!

Torneremo per una Cena Romana ad Hoc. Nel frattempo “occhio” a questi ragazzi che tra Qualità dei Prodotti, Aperitivi & Eventi, faranno parlare di Loro.
Sito Web : www.rione13.it

Instagram : rione13ristorante

Prezzo medio: 35€ 



Veg and Wine

RISTORANTE / CENA / VEG

Veg and Wine – Via Trionfale, 94 – Roma / zona Prati. 
Stasera si và al Veg and Wine, siamo in 3, io vegana e 2 onniveri. È un ristorantino piccolo, tranquillo ed accogliente, molto carino nella sua semplicità ed è pulitissimo!

Il personale è gentile e attento ed il proprietario, persona squisita, innamorato del suo ristorante e della sua cucina, sempre disponibile a dare tutte le delucidazioni sui piatti. 
Il servizio è veloce. Nel menù sono facilmente riconoscibili quali sono i piatti vegani e quelli vegetariani
 Ordiniamo: 

  • Tris di bruschettine, radicchio, olive e funghi (piatto vegan) 
  • Farro con verdure saltate, (piatto vegan)
  • Lasagne al radicchio (piatto vegetariano)
  • Linguine integrali di farro con crema di tofu, broccoli siciliani, olive e capperi ( piatto vegan)
  • Polpette di melanzane al forno con patate croccanti (piatto vegetariano)
  • Scaloppine di seitan ai funghi (piatto vegan)             
  • Pere al marsala e cioccolato amaro (piatto vegetariano)
  • Torta di carote ( piatto vegan)

Accompagniamo il tutto con un’ottimo vino della casa!
Mangiamo e beviamo con gusto, tutto è buono e sfizioso. La pasta è fatta in casa e le porzioni sono abbondanti, per questo non riusciamo a finire le polpette di melanzane e la torta di carote. 

Ma nessun problema, ci preparano subito una bella doggy bag da portare via, sprecare tanta bontà sarebbe un sacrilegio! 

Io da vegana mi ritengo pienamente soddisfatta, ma la soddisfazione più grande è stata vedere i due onniveri mangiarsi tutto ed uscire dal Veg and Wine felici e soddisfatti. 

Eh sì, piccole soddisfazioni da vegana crescono! Già perché noi vegani siamo dei veri #veganimangionibuongustai. 


Anche tavoli all’aperto / cani benvenuti / consegne a domicilio con Foodora.


Prezzo medio : 25€


Il Belli – Rione Prati

RISTORANTE / CENA

Il Belli – Via Giuseppe Gioacchino Belli 33 – Roma – Prati 
A due passi da Piazza Cavour, quartiere Prati, troverete un “Ristorantino” che sulla qualità della carne ci ha visto sempre lungo. 

Locale abbastanza minimal con arredo moderno: sedie trasparenti e tavoli in legno, con un massimo di venti coperti e possibilità di mangiare anche all’esterno. (Consiglio di prenotare).

Siamo in quattro e ordiniamo: 

  • Polpette di Manzo con sale, pepe, salsa Worcester e senape.
  • Battuta di Manzo, con olio & limone.
  • Tortino di melenzane al forno, ripieno con ricotta e pomodoro.
  • Tagliata di noce servita con funghi porcini.
  • Bistecca di noce ai ferri con fonduta di pecorino.

Veniamo serviti da una ragazza giovane e preparata che ci accontenta nelle varie richieste.

Accompagnamo il tutto con un Rosso : Valpolicella Ribasso 2015.


Non demordiamo e ci lasciamo conquistare da due dolci da dividere in quattro:

  • Tortino al cuore caldo con gelato al lemongrass.
  • Tortino freddo di cioccolato & rum.

Terminiamo la cena soddisfatti e felici di avere avuto un’ ulteriore conferma sulla Bontà del Belli e  come dicono in Sicilia : ” Questa carne è proprio Bella…”


Prezzo Medio: 40€

#VEGANIRIPENSATECI

Autore : Camillo Massa